mercoledì 31 gennaio 2007
Risposta alla lettera
martedì 30 gennaio 2007
Un Blasfemo
più non arrossii nel rubare l'amore
dal momento che Inverno mi convinse che Dio
non sarebbe arrossito rubandomi il mio.
Mi arrestarono un giorno per le donne ed il vino,
non avevano leggi per punire un blasfemo,
non mi uccise la morte, ma due guardie bigotte,
mi cercarono l'anima a forza di botte.
Perché dissi che Dio imbrogliò il primo uomo,
lo costrinse a viaggiare una vita da scemo,
nel giardino incantato lo costrinse a sognare,
a ignorare che al mondo c'e' il bene e c'è il male.
Quando vide che l'uomo allungava le dita
a rubargli il mistero di una mela proibita
per paura che ormai non avesse padroni
lo fermò con la morte, inventò le stagioni.
... mi cercarono l'anima a forza di botte...
E se furon due guardie a fermarmi la vita,
è proprio qui sulla terra la mela proibita,
e non Dio, ma qualcuno che per noi l'ha inventato,
ci costringe a sognare in un giardino incantato,
ci costringe a sognare in un giardino incantato
ci costringe a sognare in un giardino incantato.
Ambigramma!
Il risultato è notevole, tutto fai da te, mio padre mi ha aiutato tantissimo (ha fatto tutto lui, io facevo la "garzona")...
Mentre ordinavo gli oggetti, dopo il duro lavoro per il fissaggio a parete di tre mensole, tra cui due ad angolo (muro storto, la casa in cui vivo ha origini antiche), una lavoro che non voglio raccontare, ho trovato una cosa che ho fatto un pò di tempo fa...
Quando dicevo che i libri letti entrano nella mia vita reale, non scherzavo!
Guardate un pò cosa ho fatto mentre leggevo "Angeli e Demoni" di Dan Brown, dove ci sono gli ambigrammi degli "Illuminati":
Se l'immagine viene capovolta...
...si continua a leggere Illuminati, identico al precedente!
EMILIA...
Questo l'ho trovato tra i miei ricordi, chiusi in questa stanza...
domenica 28 gennaio 2007
Tom Waits
It's dreamy weather we're on
You waved your crooked wand
Along an icy pond with a frozen moon
A murder of silhouette crows I saw
And the tears on my face
And the skates on the pond
They spell Alice
I disappear in your name
But you must wait for me
Somewhere across the sea
There's a wreck of a ship
Your hair is like meadow grass on the tide
And the raindrops on my window
And the ice in my drink
Baby all I can think of is Alice
Arithmetic arithmetock
Turn the hands back on the clock
How does the ocean rock the boat?
How did the razor find my throat?
The only strings that hold me here
Are tangled up around the pier
And so a secret kiss
Brings madness with the bliss
And I will think of this
When I'm dead in my grave
Set me adrift and I'm lost over there
And I must be insane
To go skating on your name
And by tracing it twice
I fell through the ice
Of Alice
And so a secret kiss
Brings madness with the bliss
And I will think of this
When I'm dead in my grave
Set me adrift and I'm lost over there
And I must be insane
To go skating on your name
And by tracing it twice
I fell through the ice
Of Alice
There's only Alice.
Deep Purple
If you're driftin' on an empty ocean
with no wind to fill your sail,
the future, your horizon,
it's like searchin' for the Holy Grail.
You feel there's no tomorrow
as you look into the water below.
It's only your reflection
and you still ain't got no place to go.
Time will show,
when, I don't know.
Sail away tomorrow,
sailin' far away.
To find it steal or borrow.
I'll be there someday yea-yea-yeah yea-ye-yeah.
Oh, woman, I keep returnin
to sing the same old song.
The story's been told, now I'm gettin' old.
Tell me,where do I belong?
Feel like I'm goin' to surrender,
nard times I've had enough.
If I could find a place to hide my face,
I believe, I could get back up.
Time will show,
when, I don't know.
Sail away tomorrow,
sailin' far away.
To find it steal or borrow.
But I'll be there someday yea-yea-yeah yea-yea-yea-yeah.
Sail away tomorrow,
sailin' far away.
To find it steal or borrow.
But I'll be there someday yea-yea-yeah yea-yea-yea-yeah.
Sail away tomorrow,
sailin' far away.
To find it steal or borrow.
But I'll be there someday yeah yeah yeah yea-yea-yeah yeah yeah yeah.
Traduzione: NAVIGARE ALTROVE
sabato 27 gennaio 2007
Oscar Wilde
"Quando i nostri occhi si incontrarono mi sentii impallidire.
Fui preso da una strana sensazione di terrore.
Mi rendevo conto di trovarmi di fronte a un uomo il cui semplice fascino personale era tale che, se mi fossi lasciato andare, se glielo avessi permesso, avrebbe assorbito in sé la mia vera natura, la mia vera anima, persino la mia arte.
Non voglio influenze esterne nella mia vita."
giovedì 25 gennaio 2007
Lettera al Professore
Mio Caro Professore,
ora so che devo fare... la sua visita mi è chiara adesso...
ma non so se voglio... sono stanca degli adii, per quanta poesia mi possa inventare o imparare mi portano la tristezza.
Ho imparato benissimo a farlo, so come reagire e questo l'ho ben dimostrato...
ma adesso proprio non mi va.
Ora ho chiarissimo il problema da sbrigare, infatti fuori preparo la strada per l' eventuale scelta, ma dentro lascia che prepari le difese per non essere debole da cercarmi amicizie come la Signora... mi è successo qualche mese fa....
perderei ancora e non posso permettermi una sconfitta...
e poi perché diavolo mi trovo a coprire due fronti?
quanti conflitti ho?...
"ho creato un Blog di conflitti...!"
Questo però me lo chiedo... il torto per tanta guerra, che cosa ho fatto?
"Mi scusi", ma a volte mi guardo e vedendomi in cattive acque do sfogo a lamenti senza senso...
Sono triste e so che sa benissimo il perché, ma non perdo la forza e so che vede anche questo, non perdo mai di vista Giove.
Perché è alla mia stella che voglio arrivare!
Mi dia il tempo e non la deluderò...
chiedo solo un po' di tempo...
Spero in una sua risposta.
La sua allieva
Emilia
Two Mondial War
Two Mondial War
ho visto la creazione in diretta, ero con Lazzaro mentre l' ideava...
e questo è l' inizio del Grifone...
Buon Lavoro!
mercoledì 24 gennaio 2007
La Stagione Dell'Amore
i desideri non invecchiano quasi mai con l'età.
Se penso a come ho speso male il mio tempo
che non tornerà, non ritornerà più.
La stagione dell'amore viene e va,
all'improvviso senza accorgerti, la vivrai, ti sorprenderà.
Ne abbiamo avute di occasioni
perdendole; non rimpiangerle, non rimpiangerle mai.
Ancora un altro entusiasmo ti farà pulsare il cuore.
Nuove possibilità per conoscersi
e gli orizzonti perduti non ritornano mai.
La stagione dell'amore tornerà
con le paure e le scommesse questa volta quanto durerà.
Se penso a come ho speso male il mio tempo
che non tornerà, non ritornerà più.
Cerco conforto nella musica...
Inizio a capire
sono triste, penso a tutti i conflitti che devo affrontare e me ne sto qui a tremare non sapendo, o meglio, non capendo quello che devo fare...
inizio ad aver freddo, inizia la tristezza...
cos'è che mi tiene lontana dal mio calore?
e che non mi permette di andare oltre?
di cosa ho veramente bisogno a questo punto della Ricerca?
penso...
cosa mi rende forte?
La Mia Stanza è piena di forze, ma non vedo quella mancante...
penso...
e cosa mi manca?
penso...
mi manca...
ma certo...
come ho fatto a non capirlo prima!!!
martedì 23 gennaio 2007
La triste scelta
mi sto preparando alla scelta che il Professore mi ha consigliato, anche se non so ancora quale sia di preciso...
se è concorde a quello che dice la Signora (di questo, dubito fortemente) dovrei rinunciare: alla ricerca, a capire se basta il mio amore a far accendere a sole la mia stella mancata, a credere in Giove...
è l' unico modo per far avere un nuovo sole al mio mondo!
devo far accendere Giove!
ma come?
il Professore mi chiede una scelta?
quale?
Io non voglio vivere nel freddo per sempre...
e ho una tristezza nel cuore perché qualcosa mi dovrà lasciare, allontanarsi per sempre...
e vista la visita del Professore significa che sarà difficile la scelta...
lunedì 22 gennaio 2007
in compagnia del Professore
Sento bussare alla porta, è passato a farmi visita il professore Addio...
voleva parlarmi su una scelta che devo fare, scelta "dolorosa"... e che mi avrebbe preparato lui stesso a decidere il giusto...
Poi è andato via dicendo: "Guarda la tua vita, analizza quello che senti e capirai quello che è giusto per te... ti starò vicino affinché tu sia forte... sono tuo amico, chiamami quando hai deciso il tempo giusto...", io lo guardo sorridendo, sapendo che il professore ha sempre agito per il mio bene... e gli dico "a presto...professò".
Resto dentro, sola e inizio a pensare... mi guardo in giro, penso alla ricerca... e se la signora avesse ragione? "Continui a non capire, devi trovare la forza nella realtà non nei tuoi sogni, guardati in giro, una vita già la vivi è accettala così come la vedi [...] è una stella mancata e non si accenderà mai come un sole [...]"
Rifletto: Se il professore è venuto a trovarmi significa che la scelta è chiara!!! posso avere tutto il tempo ma, come un amico ha detto:
"...l' esistenza si consuma nell'attesa..."
...e so anche che non viene a darmi dolori inutili, mi vuole bene... mi ha insegnato la poesia dell' addio.
Però sono triste...
Il mio personaggio South Park
La piccola "strega" Emilia...
Per creare il vostro personaggio ecco il sito:
http://www.sp-studio.de/
Si ringrazia Stefano per la segnalazione e per i suggerimenti su come salvarlo!
domenica 21 gennaio 2007
sabato 20 gennaio 2007
Un Giudice
un metro e mezzo di statura,
ve lo rivelan gli occhi
e le battute della gente,
o la curiosità di una ragazza irriverente
che si avvicina solo
per un suo dubbio impertinente:
vuole scoprir se è vero
quanto si dice intorno ai nani,
che siano i più forniti
della virtù meno apparente,
fra tutte le virtù la più indecente.
Passano gli anni, i mesi,
e se li conti anche i minuti,
è triste trovarsi adulti
senza essere cresciuti;
la maldicenza insiste,
batte la lingua sul tamburo
fino a dire che un nano
è una carogna di sicuro
perché ha il cuore toppo,
troppo vicino al buco del culo.
Fu nelle notti insonni
vegliate al lume del rancore
che preparai gli esami.
diventai procuratore
per imboccar la strada
che dalle panche d’una cattedrale
porta alla sacrestia
quindi alla cattedra d’un tribunale,
giudice finalmente,
arbitro in terra del bene e del male.
E allora la mia statura
non dispensò più buonumore
a chi alla sbarra in piedi
mi diceva Vostro Onore,
e di affidarli al boia
fu un piacere del tutto mio,
prima di genuflettermi
nell’ora dell’addio
non conoscendo
affatto la statura di Dio.
Come si fa a non amare quest'artista, questo poeta
che scrive i versi nelle note...scintillante entra nell'animo il suo pensiero, De
Andrè vivrà nei secoli...il suo pensiero è patrimonio per l' Umanità.
Per ascoltare la canzone cliccare qui su:
Un Giudice...il video!
a "Cippino"
ma quanto bello sei...?!?!?
Mi presento, visto che non mi conosci: ...sono la tua cuginetta "fantasma", non mi vedi ma ci sono! esiste il mio affetto per te...
Ti ho voluto bene dal giorno in cui tua madre ti ha annunciato in famiglia, quando ti ho preso tra le braccia avevi solo un mese e tanto che eri piccino avevo paura di farti male, purtroppo l' unica volta che ti ho visto... quanto è stato bello poterti vedere e vederti ora su questa foto, "giovanotto" ormai (6 mesi), mi riempe il cuore di gioia...e sei bellissimo!!!
Mi è stato riferito che sei gioioso come tua madre, basta un gesto per farti ridere e che ormai in famiglia ti chiamano Cippino, perché dai versi che fai sembri un pulcino... che dolce!!!
Che bellissimo pulcino che sei...
Cippino ti voglio bene
Emilia
giovedì 18 gennaio 2007
L'Intruso!!!
ricordate, amici miei, la gita a Roma?
bè io si, in questa foto ci siamo tutti... guardatela bene, tutti i presenti alla gita...
appena arrivati al colosseo, c'è un particolare che mi ha colpito, che io non ricordo ci fosse...guardando bene...
ci manca una persona...
a "gemella"...
Ricordate: ne bastava una per la foto!!! ;-) l'altra doveva scattare!!! :-) (quanti tormenti hanno subito ste poverine...)
Ma non mi riferivo a questo particolare... questo lo ricordavo perfettamente!!! ;-)
guardate:
Chi è quest'uomo?
un nostro professore non è, questo è certo!
...di un altra classe?
ma è la prima volta che lo vedo... e ho un ottima memoria!
La sua testa sbuca tra quella di Erica, Paola e Roberto, con la faccia rivolta verso lo scatto... quindi ha partecipato volontariamente alla foto...
perchè?
Faccio appello ai miei amici...
Chi è quest' intruso che ha deciso di far parte di questa foto?
mercoledì 17 gennaio 2007
i Ricordi...amici di scuola
mi sono persa nel guardarle e nel sentir gioire il mio cuore...
e quanto mi piace ricordare!
I miei amici...
quanto hanno contribuito a formare il mio bene, tantissimo!!!
siete una mia forza...
il ricordo di voi mi rende serena!
Gli Uccelli
nello spazio tra le nuvole
con le regole assegnate
a questa parte di universo
al nostro sistema solare.
Aprono le ali
scendono in picchiata
atterrano meglio di aeroplani
cambiano le prospettive al mondo
voli imprevedibili ed ascese velocissime
traiettorie impercettibili
codici di geometria esistenziale.
Migrano gli uccelli emigrano
con il cambio di stagione
giochi di aperture alari
che nascondono segreti
di questo sistema solare.
Aprono le ali
scendono in picchiata
atterrano meglio di aeroplani
cambiano le prospettive al mondo
voli imprevedibili ed ascese velocissime
traiettorie impercettibili
codici di geometria esistenziale.
Volano gli uccelli volano
nello spazio tra le nuvole
con le regole assegnate
a questa parte di universo
al nostro sistema solare.
Il Gabbiano Jonathan Livingston
"Ciascuno di noi è, in verità, un'immagine del Grande Gabbiano, un'infinita idea di libertà, senza limiti."
"Il Vostro corpo, dalla punta del becco alla coda, dall'una all'altra punta delle ali, non è altro che il vostro pensiero, una forma del vostro pensiero,visibile, concreta. Spezzate le catene che imprigionano il pensiero, e anche il vostro corpo sarà libero."
"Scegliamo il nostro mondo successivo in base a ciò che noi apprendiamo in questo. Se non impari nulla, il mondo di poi sarà identico a quello di prima, con le stesse limitazioni.""Egli imparò a volare, e non si rammaricava per il prezzo che aveva dovuto pagare. Scoprì che erano la noia e la paura e la rabbia a rendere così breve la vita di un gabbiano."
"D'ora in poi vivere qui sarà più vario e interessante... Noi avremo una nuova ragione di vita. Ci solleveremo dalle tenebre dell'ignoranza, ci accorgeremo di essere creature di grande intelligenza e abilità. Saremo liberi! Impareremo a volare!"
"Non dar retta ai tuoi occhi, e non credere a quello che vedi. Gli occhi vedono solo ciò che è limitato. Guarda col tuo intelletto, e scopri quello che conosci già, allora imparerai come si vola."
"Richard Bach"
Il Tesoro
Parliamo un po' di Signore degli Anelli (quanto mi affascina questa storia...), si vince per caso la battaglia contro Sauron, l' oscuro signore...(consiglio vivamente di leggere il libro).
L' anello, il "tesoro" viene distrutto per caso...
...il tesoro corrompe facilmente...
martedì 16 gennaio 2007
Oscar Wilde
" Guardate: la saggezza non mi riuscì di nessun profitto e la filosofia rimane infeconda e gli adagi e le frasi di coloro che tentarono di consolarmi furono come della polvere e della cenere nella mia bocca, ma il ricordo di quel piccolo gesto d'amore, adorabile e silenzioso, ha riaperto per me tutte le fonti della pietà, ha fatto fiorire il deserto come una rosa, m'ha strappato dalla disperazione solitaria dell'esilio per mettermi in armonia col grande cuore ferito e spezzato del mondo.
Quando gli uomini saranno capaci di comprendere non solo quanto quel gesto fu bello, ma pure quale intimo significato ebbe per me e quale valore avrà per me sempre, allora forse essi sapranno in che modo e in quale stato d'animo mi devono avvicinare"
lunedì 15 gennaio 2007
lascio parlare "Fabrizio De Andrè" ...
Che ci fanno queste anime
davanti alla chiesa
questa gente divisa
questa storia sospesa
a misura di braccio
a distanza di offesa
che alla pace si pensa
che la pace si sfiora
due famiglie disarmate di sangue
si schierano a resa
e per tutti il dolore degli altri
è dolore a metà
si accontenta di cause leggere
la guerra del cuore
il lamento di un cane abbattuto
da un'ombra di passo
si soddisfa di brevi agonie
sulla strada di casa
uno scoppio di sangue
un'assenza apparecchiata per cena
e a ogni sparo all'intorno
si domanda fortuna
che ci fanno queste figlie
a ricamare a cucire
queste macchie di lutto
rinunciate all'amore
fra di loro si nasconde
una speranza smarrita
che il nemico la vuole
che la vuol restituita
e una fretta di mani sorprese
a toccare le mani
che dev'esserci un modo di vivere senza dolore
una corsa degli occhi negli occhi
a scoprire che invece
è soltanto un riposo del vento
un odiare a metà
e alla parte che manca
si dedica l'autorità
che la disamistade
si oppone alla nostra sventura
questa corsa del tempo
a sparigliare destini e fortuna
che fanno queste anime
davanti alla chiesa
questa gente divisa
questa storia sospesa
Il volo del Falco
Il falco esce, il suo volo è fiero, volteggia nell'aria, scruta il terreno sottostante, cerca la sua vittoria...
Il falco torna sempre vittorioso... basta osservare il suo volare, incantevole e affascinante volo, dignitoso, senza il minimo sforzo percorre spazi immensi...
la sua libertà tende all'infinito!
Stamattina, dopo una facile battaglia, durante il rientro a casa ho visto il volo del falco... fermo l' auto! non posso perdermi la sua bellezza... lo seguo fino a quando sparisce dietro il monte Salvatore (monti picentini)... Bellissimo! e come il falco torna fiero e vincente, io volo verso casa con lo stesso rispetto...
Rabbia
e che la facciamo a fare la storia, le guerre, le religioni, perdite di tempo... se nel piccolo, nelle strade, nei quartieri siamo tanto stupidi... chi ci può salvare???... che rabbia!!!
Ma Gesù non ci insegnò l'Amore per il prossimo??? e allora!!! fate almeno i cattolici, visto che in chiesa andate volentieri...
io, da parte mia, non voglio nemmeno l'amore, mi basta meno: l'indifferenza...
Non riesco a restare in silenzio...
Devo zittire con voce alta tanta ignoranza... con loro si vince a chi ha il tono più minaccioso e per batterli devo scendere al loro linguaggio misero...
e Poi mi chiedo:
tra questa gente, fuori dalLa Mia Stanza, come si fa a non stringersi al braccio della signora Rassegnazione?
Come si fa?
Come...
domenica 14 gennaio 2007
rifugio in De Andrè
Sale la nebbia sui prati bianchi
come un cipresso nei camposanti
un campanile che non sembra vero
segna il confine fra la terra e il cielo.
Ma tu che vai, ma tu rimani
vedrai la neve se ne andrà domani
rifioriranno le gioie passate
col vento caldo di un'altra estate.
Anche la luce sembra morire
nell'ombra incerta di un divenire
dove anche l'alba diventa sera
e i volti sembrano teschi di cera.
Ma tu che vai, ma tu rimani
anche la neve morirà domani
l'amore ancora ci passerà vicino
nella stagione del biancospino.
La terra stanca sotto la neve
dorme il silenzio di un sonno greve
l'inverno raccoglie la sua fatica
di mille secoli, da un'alba antica.
Ma tu che stai, perché rimani?
Un altro inverno tornerà domani
cadrà altra neve a consolare i campi
cadrà altra neve sui camposanti.
ancora Libri
ricordo:
il periodo che iniziai a leggere la saga di Avalon... nelLa Mia Stanza si adorava la Dea, la sua filosofia mi affascinava al punto da condizionare il mio pensiero...in primavera con i fuochi Beltane, le virtù dei cavalieri e il forte simbolo di re Artù...diventavo leggenda...
poi venne il periodo anti "musulmano" dopo aver letto Oriana Fallaci...per un po' i timori della Fallaci erano anche i miei...
successivamente il simbolismo...e qui è iniziato un vero studiare, non mi interessavo di altro... tutto iniziò col Codice Da Vinci, come una porta che si apre e inizi a percepire la voglia di capire, di sapere... le mie leggende avevano senso nella realtà, il santo graal...ne ho letto libri, fino ad avvicinarmi alla Bibbia (che non ho mai finito, spero che un giorno lo farò)...
Quando ti avvicini a "Dio" si è consapevoli di aver trovato un argomento che li comprende tutti, scienze, storia, religione, leggenda, filosofia, ecc... na' faticaccia con buoni risultati... ora La Mia Stanza ha il suo Dio, i suoi dogmi e il simbolo che la caratterizza è la Stella di Davide (che porto sempre sul collo, non perché sono ebrea ma per ricordarmi della mia ricerca).
ora è da molto tempo che non mi fermo a leggere...mi mancano i miei libri... il
libri sono una mia arma, chiudono il mio sapere...mi portano alla luce!
molto del mio pensiero e basato sull'immagine della mia libreria...
venerdì 12 gennaio 2007
San Martino...
caso vuole che vado a lavorare in questo paesino...
provvidenza Divina? Dio mi ha affidato al santo che più mi può proteggere?
o perchè è il paese per la categoria a cui appartengo?
enigma!
Il Sogno Continua... II
La signora mi è accanto, silenziosa e tranquilla...crede che io abbia scelto la sua amicizia, non sa che i miei pensieri sono molto lontani dalla sua idea, riesco a schermali perfettamente... penso:
"Mi hai teso una trappola..." cresce l'ira in me:"...hai mortificato la mia ricerca creando in me insicurezze e paure, ma non sai, mia Cara signora, quanto sono forte, se incontro un dubbio, una paura non scappo più e non mi rifugio sotto a quel velo soffocante, anzi, mi preparo alla battaglia, le affronto in campo aperto!... ed io con te, Carissima, ho già vinto una battaglia e ho riavuto La Mia Stanza (orgogliosa) sotto il mio dominio... è lì che mi fortifico e studio il prossimo fronte, sviluppo tutte le strategie per vincere, per vincerti!..." mi giro a guardarla, sorrido...non ho paura, so quello che devo fare...Lei non si gira, rimane indifferente al mio cambio emozionale... guardo la luce e penso: "Mia luce, mia stella mancata, guarda quanto son brava ad arrivare da te...ora devo pensare a tornare nelLa Mia Stanza a prepararmi e potenziare le mie armi..."
...non so come, ma mi sveglio...ora sò che fare!
mercoledì 10 gennaio 2007
La Forza di Vivere
è sul fondo che nasce nell'animo il "desiderio temuto", non esiste al mondo desiderio più cattivo, ti mantiene debole e il solo alzarsi risulta impossibile...
Ma la vita sorprende sempre:
...arriva la mano tesa dell'affetto che con un gesto ti solleva e ti libera dal "desiderio temuto" che resta attaccato al suolo, la mano ti lascia e senti di barcollare, la paura di cadere è forte, si resiste al dolore delle gambe che per troppo tempo sono state immobili...ed è in quel dolore umano che ci si sente vivi...(di nuovo)
Quando il dolore passa e si resta in piedi si osserva la strada innanzi, si sente che la percezione della vita è diversa, ogni piccola cosa è di una bellezza unica...nasce a questo punto il desiderio di godere di tanta bellezza e porta con se la forza per il primo passo e per tutti quelli a venire...perchè vivere è bello e desiderare l'affetto che ti ha salvato è la forza più grande che un essere possa avere.
iniziai a cadere il 9 gennaio del 2003, mi trovai sul fondo col "desiderio temuto" il 26 maggio del 2003... ma l'affetto mi salvò...
nel 2006 ho ricevuto una sconfitta più forte della precedente caduta, ho visto il "buco" molto da vicino, ma non sono caduta...mi sono tenuta stretta nei ricordi le bellezze che vidi nel risalire.
oggi, ho la forza di vivere e seguire la strada che porta alla bellezza più grande, l'Amore.
lunedì 8 gennaio 2007
Franco Battiato...La Cura
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d’umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all’essenza.
I profumi d’amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d’agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
Ti salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te…io sì, che avrò cura di te.
A mio Padre...
Ricorderò sempre una sua particolare carezza, chiudeva tutto il suo affetto per la sua figlioletta che soffriva, pallido in viso nascondeva la rabbia nel vedermi star male...ed io piangevo nel leggere i suoi pensieri, il suo grande dispiacere di non poter nulla, solo accarezzare una cosa tanto preziosa per rassicurarla che tutto si sarebbe risolto...
Papà...sarai sempre un esempio grandioso da seguire, ti voglio bene
Auguri di Buon Compleanno
Il sogno continua...
...guardo avanti e la luce è ferma, mi attende, mi sento serena, sembra andare tutto per il meglio.
A un certo punto mi sento chiamare: "Emilia, Emilia! che piacere averti fuori!"
Riconosco la voce, è lei, è la signora Rassegnazione! il mio primo pensiero è di scappare, di correre lontano e mentre mi giro per farlo mi dice: "non scappare, voglio solo parlarti", la sua voce è dolce e gentile, resto pietrificata, non oso voltarmi...ho paura!
Si avvicina fino al punto di essermi accanto e inizia a parlare:
"Mia cara Emilia, non hai ancora capito il perchè io esisto, sei tu a cercarmi, se tu a volermi, io sono un tuo richiamo, ogni volta che nella Stanza dicevi: Dammi la forza!, io ero lì accanto a te per placare le tue sofferenze...rasserenarti e calmarti da tanto dolore..." interrompo il suo discorso, finalmente riesco a parlare: "...si?, sicuro?, cancellando da me ogni sogno e ogni emozione per essere forte, che razza di forza mi hai dato? rassegnarmi a non essere neanche più me stessa?" lei, dopo aver fatto un dolce sospiro, ricomincia: "Continui a non capire, devi trovare la forza nella realtà non nei tuoi sogni, guardati in giro, una vita già la vivi è accettala così come la vedi, tranquilla, fermati e ascolta cosa il mondo ti dice, per quale motivo vuoi affrontare una ricerca che sai ti porterà solo dolore?".
Mi fermo, penso alle sue parole, "il dolore"...do un'occhiata in giro, il posto è incantevole, ma fa freddo...troppo freddo, inizio a tremare, mi giro verso di lei e le dico: "come puoi parlarmi da amica dopo che ti ho esiliato dalLa Mia Stanza?"Sorride... "Rispetto la tua scelta da Amica che sono...è il tuo mondo!".
Resto in silenzio...continuo a tremare, guardo la luce e prima che io dicessi qualcosa, dice: "Non è il calore che immagini, è una stella mancata e non si accenderà mai come un sole a riscaldarti";
Sbalordita da questa affermazione le dico: "Come? una stella mancata? è compito mio farla accendere! e poi...questo luogo che tanto mi dici di osservare è orribile, fa freddo, odio il freddo! mi fa star male...voglio andare avanti e tu certo non me lo puoi impedire", inizio a camminare ma la signora mi prende per un braccio e mi dice: "Non Andare, ascoltami, rimarrai delusa, soffrirai nel scoprire che la stella non sarà mai un sole e sarai costretta a vivere nel buio della notte...".
Lascia il mio braccio, mi sento confusa, la stella...non è il mio Amore? perchè esiste? pechè la vedo?
...mi siedo sul prato...la signora si siede con me...inizio a piangere
questa volta non mi sveglio!
"Fuori dalLa Mia Stanza la signora mi ha raggiunto, mi ha avvicinato con voce amica, dice che son io a chiamarla, sarà vero?"
domenica 7 gennaio 2007
Desperate Housewives
One More Kiss
sabato 6 gennaio 2007
Amici: Parte II
conosciuto come più stranamente si conoscono le persone, ha percepito all'istante il mio essere e all'istante mi ha dato il suo affetto...vicino in qualsiasi momento, pronto ad aiutarmi e a prendersi "cura" di me, entrato a far parte delLa Mia Stanza con un pensiero sensibile ed intuitivo...
Tarta
- è la più grande, è perfetta, è sempre stata bella, quando era piccola aveva dei disegni sopra al guscio bellissimi...ancora adesso molto belli!
- ha le guance di un arancio che le danno un aria molto simpatica...
- codardissima, come qualcuno si avvicina entra all'istante nel suo guscio...
- minacciosa, quando qualcuno la prende in mano apre la bocca ed emette una specie di soffio sonoro...manifesta il disturbo subito!
- pigra, è sempre la prima ad andare in letargo e l'ultima ad uscirne, adora stare sotto la luce all'asciutto...
- la spiaggia è di sua proprietà, non si sposta dal suo posto...maestosa!
- In estate è una gran mangiona... quando era piccola, aveva l'abitudine di "ballare", sguazzava nell'acqua quando mi vedeva arrivare, attirava l'attenzione, sembrava quasi mi dicesse: "é l'ora gamberetti!"... ora non ha più lo spazio per farlo, tanto che è grande, ma non ha perso il vizio di farsi sentire...sbatte vicino al vetro!
- ora è in letargo!
Questa è Tarta la regina dell'acquario.
è arrivata 5 anni fa con Tarta la regina (agosto 2001) è sempre stata più bruttina pallida in viso da piccola non era male, il suo difetto non era evidente, poi crescendo è letteralmente diventata gobba... ha il guscio tutto storto! poverina la mia Ruga, quando finisce a pancia in aria non riesce più a girarsi e corro io a dargli una mano...vive all'ombra di Tarta... vivace, e l'ultima ad andare in letargo e la prima a svegliarsi, adora l'acqua (anche perchè la regina non consente di salire sulla spiaggia!)... buona, disposta sempre a scendere a compromessi...Questa è Ruga la gobba.
Legolas
(mi scuso per l'immagine scadente)
- è di razza diversa, è arrivata un anno dopo ma ha subito conquistato il mio cuore...
- è stupenda...
- ha le guance dipinte di rosso e la pancia tutta decorata, splendida...
- delicata
- sempre esile
- è elfica...per questo porta questo nome...
Questa è Legolas l'elfo.
Little Man
Sure as fire will burn
There's one thing you will learn
Those things you have cherished
Are things that you have earned
Luck is when opportunity
Meets with preparation
And the same is true for every generation
Little man
As you climb upon my knee
The whole future lies in thee
Little man
Little man
Never hurry, take it slow
Things worth while need time to grow
Little man
Don't look back
There are things that might distract
Move ahead towards your goal
And the answers will unfold
Little man
Love is always in the air
It is there for those who care
Little man
Don't look back
There are things that might distract
Move ahead towards your goal
And the answers will unfold Little man
Love is always in the air
It is there for those who care
Little man
Little man
Little man
Little man
"Tom Waits"
Il Cantico Dei Drogati
gettato via un amore
per costruirmi il vuoto
nell'anima e nel cuore.
Le parole che dico
non han più forma né accento
si trasformano i suoni
in un sordo lamento.
Mentre fra gli altri nudi
io striscio verso un fuoco
che illumina i fantasmi
di questo osceno giuoco.
Come potrò dire a mia madre che ho paura?
Chi mi riparlerà
di domani luminosi
dove i muti canteranno
e taceranno i noiosi.
Quando riascolterò
il vento tra le foglie
sussurrare i silenzi
che la sera raccoglie.
Io che non vedo più
che folletti di vetro
che mi spiano davanti
che mi ridono dietro.
Come potrò dire a mia madre che ho paura?
Perché non hanno fatto
delle grandi pattumiere
per i giorni già usati
per queste ed altre sere.
E chi, chi sarà mai
il buttafuori del sole
chi lo spinge ogni giorno
sulla scena alle prime ore.
E soprattutto chi
e perché mi ha messo al mondo
dove vivo la mia morte
con un anticipo tremendo?
Come potrò dire a mia madre che ho paura?
Quando scadrà l' affitto
di questo corpo idiota
allora avrò il mio premio
come una buona nota.
Mi citeran di monito
a chi crede sia bello
giocherellare a palla
con il proprio cervello.
Cercando di lanciarlo
oltre il confine stabilito
che qualcuno ha tracciato
ai bordi dell'infinito.
Come potrò dire a mia madre che ho paura?
Tu che m' ascolti insegnami
un alfabeto che sia
differente da quello
della mia vigliaccheria.
e no!...Non ne va una buona!
Ieri sera...
Non è nel mio carattere litigare per affermare un mio pensiero, odio e mi fa star male dire parole che potrebbero ferire...Ieri sera ho litigato con persone che non hanno compreso il mio sincero parlare...
All'Anonimo (che tale rimane)
Credo di aver detto sempre ciò che pensavo, la verità è sempre presente nel mio parlare, in più ho costruito un Blog dove credo di descrivere il mio essere con semplicità.
Leggendo "bene" il mio blog si percepisce chiaramente che L' Amico appartiene e compone con il suo affetto e rispetto il luogo stesso...
e allora, la rabbia è nata nel momento in cui un persona considerata amica, quindi già dentro,che si considera tale e desidera appartenere al mio affetto, aiutando e contribuendo a quello che La Mia Stanza rappresenta, per quale motivo "Assurdo" è entrato da Anonimo?
Ho cercato di capire le motivazioni avute...
"per non essere di troppo, per non crearmi problemi e non interferire"...
a questo punto la rabbia ha preso possesso delle mie parole (mi scuso ancora):
come può un Amico sentirsi di troppo?
come può un Amico crearmi problemi commentando un post pubblico?
come può un Amico interferire?
più importante, interferire a cosa?
Io credo che se nascono tali problemi, tali dubbi, bé tanto Amico alla fine non è...o forse il suo affetto (so che questa persona mi vuole bene) è diverso da quello di un amico, più forte, al punto di decidere di non entrare...
Ti chiedo scusa per la rabbia che ti ho rivolto contro, ma essa è un emozione ed è uscita fuori per il semplice motivo che ti voglio bene e lasciarti fuori mi fa star male...non avrei mai voluto che finisse così, temevo che sarebbe successo...ed ecco, capita sempre quello che temo!
Rispetto la tua scelta...e anche se resti fuori, ti voglio comunque bene.
A mia madre
ho avuto l' ennesima litigata, sempre perché non ascolta quello che dico o si lascia ingannare dal tono irritato con cui parlo...
So che desidera il mio bene e la mia serenità ma a volte vuole interferire a trovare per me tali condizioni, cercando di capire disperatamente cosa mi manca...
non riesce a capire che non è nelle sue possibilità contribuire al mio benessere, non come un tempo...quando si è piccoli la madre è la massima conoscenza dello stare bene, si desidera quello che lei riesce a dare, ma quando si è adulti le cose cambiano...
Mamma non tormentarti per me, questo mi fa star male, odio veder sul tuo volto l' impotenza di rendermi felice, il tuo sentirti inutile, il tuo non sentirti partecipe...capisco bene tali sentimenti e se ti tengo fuori dalle mie emozioni è perché non voglio farti soffrire, perché il bene per te è forte e se vedo che soffri per me, non mi sento all'altezza della forza che tu stessa mi hai insegnato...
Mamma aiutami ad essere forte...
ti voglio bene e scusa i miei toni a volte offensivi
per te De Andrè
Il Cantico Dei Drogati
A Little Man
Solo per un pensiero sono disposta ad attendere un Eternità.
Dopo tanta rabbia e tristezza, Little Man mi ha reso migliore con un "ricordo che emoziona".
Amici: Parte I
L'Umanità...mi è "Amica"
I Libri
come potevano mancare i libri...i miei amatissimi libri!
Sono l' immagine del mio sapere...
(apro un mio concetto personale e che approfondirò in seguito)
Lo scopo Umano (religioso o non) è vivere una vita per avvicinarsi quanto più possibile a "Dio".
"Dio" essendo il creatore del "tutto", visibile e non, è la conoscenza del tutto!
Quindi (per me) Dio = Conoscenza.
Se i cattolici, cultura alla quale appartengo, non errano col dire che Ci creò a Sua immagine e somiglianza (non credo certo che si riferissero a una somiglianza fisica)...
in che modo potremmo somigliare a un qualcosa che non ha forma?
e che equivale a una conoscenza tanto grande che solo immaginarla si impazzisce?
(mi scuso per i lettori, ma mi è difficile spiegare tali concetti, l' ora tarda non mi aiuta!)...
Rispondo: dato che un solo Uomo non può contenere tale sapere (sarebbe un Dio), Dio non si è limitato a crearne uno solo, ma un intera Umanità...
quindi è l' Umanità intera a contenere la conoscenza che ci rende a Sua immagine e somiglianza...
Nel mio piccolo cerco di arrivare a tale scopo, somigliare a Dio.
I Libri sono questo... acquisire dall' Umanità il sapere che mi avvicina a Dio.
NelLa Mia Stanza ci sono molti libri, tutti i generi, leggendari, storici, classici, ecc...
rappresentano fortemente il mio desiderio di essere migliore.
La conoscenza Umana mi è "amica"
giovedì 4 gennaio 2007
E ti vengo a cercare
E ti vengo a cercareanche solo per vederti o parlareperché ho bisogno della tua presenzaper capire meglio la mia essenza.Questo sentimento popolarenasce da meccaniche divineun rapimento mistico e sensualemi imprigiona a te.Dovrei cambiare l'oggetto dei miei desiderinon accontentarmi di piccole gioie quotidianefare come un eremita che rinuncia a sé.E ti vengo a cercarecon la scusa di doverti parlareperché mi piace ciò che pensi e che diciperché in te vedo le mie radici.Questo secolo oramai alla finesaturo di parassiti senza dignitàmi spinge solo ad essere migliorecon più volontà.Emanciparmi dall'incubo delle passionicercare l'Uno al di sopra del Bene e del Maleessere un'immagine divina di questa realtà.E ti vengo a cercareperché sto bene con teperché ho bisogno della tua presenza."Franco Battiato"
mercoledì 3 gennaio 2007
Prima CONDANNA!
...a volte ho paura che l'incubo diventi realtà...
Sono già stata in compagnia della signora Rassegnazione...è spietata, il suo velo nasconde ogni speranza...ogni senso:
rassegnarsi a non vedere i colori dell'essere, rassegnarsi a non sentire il dolce profumo della vita, rassegnarsi a non amare per non soffrire...
La signora ti uccide ma non ti lascia morire, l'aria che consente il soffio attraversa il velo e permette ai pensieri di esistere...pensieri disperati.
La signora è "nemica".
La Condanna
La signora Rassegnazione ha violato ogni rispetto di vita, rovinando intenzionalmente La Mia Stanza e tutto quello che contiene, distruggendo un parte della mia esistenza. Ha violato il punto 3 de I Dieci Comandamenti, considerata "Nemica" è condannata all'esilio, messa alla porta!
La Paura...resta, può prendermi fuori da quella porta... ma io continuo la mia ricerca e continuo a combattere contro la signora, anzi, quando la vedo...continuo a correre!
La Donna Velata
corro, corro più forte che posso, è buio e cerco di arrivare alla luce tanto lontana...
corro, corro, non sento più le gambe, sono stanca ma non mi fermo, la donna mi segue, non voglio che mi raggiunga..
corro e continuo a correre e mentre mi giro mi rendo conto che è sempre a un passo da me e non sembra per niente stanca, pare quasi che i suoi piedi non toccano il suolo...
corro e continuo a correre, il cuore batte forte e le forze mi stanno abbandonando...guardo la luce e mi sembra allontanarsi fino a scomparire del tutto...
corro e continuo a correre nel buio, sento il fiato leggero della donna sul collo...non riesco più a vederla ma sento la sua presenza...
...non so dove andare, la luce è svanita, mi fermo!...in un secondo la donna mi ha preso, è la signora Rassegnazione si scopre il viso e con lo stesso velo copre il mio...
...inizio a piangere, a urlare, la disperazione prende possesso del mio animo, col viso velato non vedo dov'è finita la luce, il mio Amore perduto è perduto per sempre!
ed io resto a vivere con la signora Rassegnazione perdendo per sempre la mia ricerca...
...urlo, urlo tanto forte e mi sveglio piangendo...
mi guardo in giro: "sono nelLa Mia Stanza, un sogno! solo uno sporco incubo, la luce...la vedo ancora! non ho ancora perso...la ricerca"
martedì 2 gennaio 2007
La Musica Emoziona
le note sbattono sulle pareti delLa Mia Stanza e investono il mio corpo, ci si sente bene, ci si sente liberi e sono visibili nell'aria i propri sogni...
Cerco sempre di trattenermi dall'emozioni, non le lascio mai uscire fuori...
ma quando sono nelLa Mia Stanza e ascoltando musica le sento uscire, sto bene...tanto bene!
...sembra proprio che la mia ricerca si ferma sulle emozioni, forse se le lascio uscire la stella diventa più luminosa...?
e la musica, la porto con me sul cammino...
Questa sera mi porto con me:
Tom Waits
stasera ha liberato l'emozione della tristezza, "Alice" l'ha portata via a cavallo delle sue note.
Mark Knopfler
tuttora mi tiene compagnia con un forte abbraccio...
...stasera ho un pò di compagnia lungo la strada della mia ricerca...
I Dieci Comandamenti
basta bussare ed io concedo l'accesso al mio mondo...
ma come ogni mondo, chi vi entra, è soggetto a delle regole:
- chi vi entra: è libero di sentirsi a proprio agio, essendo il posto accogliente, è chiaro che, l'ospite è libero di essere se stesso: libero di osservare, libero di consigliare e libero di contribuire alla bellezza del posto.
- chi vi entra: è di solito un amico (o parente) e deve rispettare un luogo tanto privato...
- chi non rispetta, o vuol rovinare in qualche modo il luogo dove è ospite, diventa un "nemico" e vien messo alla porta...l'accesso a questo punto viene vietato.
- esiste colui che può entrare senza bussare, egli è l'Unico e possiede la chiave d'accesso.
- l'Unico, in quanto tale, è l'unico a possedere la chiave...scelto da chi ha creato il luogo stesso.
- all'Unico, che dopo aver ricevuto la chiave decide di entrare, il luogo stesso gli appartiene, può cambiare tutto ciò che vuole come fosse lui stesso l'ideatore.
- l'Unico che decide di entrare si impegna a non tradire tale luogo e di amarlo e rispettarlo sia nel "ordine" che nel "disordine".
- l'Unico che dopo essere entrato, tradisce, è soggetto al punto 3 con la restituzione obbligata della chiave.
- all'Unico, che dopo aver ricevuto la chiave decide di non entrare, si impegna restituire la chiave (unica copia) e può entrare comunque bussando (come amico).
- Attenzione a chi entra bussando, entra da amico e tale deve rimanere...se si spaccia per l'Unico o cerca di diventarlo va soggetto al punto 3 (chi non rispetta è "Nemico" e va messo alla porta).
lunedì 1 gennaio 2007
Ancora auguri...
aggiungere la cuginetta offesa di non essere presente...
Erika
tu che appartieni ai miei tesori più grandi...auguri per un anno pieno di sorrisi e di nuove scoperte...tra mesi andrai alle medie, che tu possa sempre primeggiare e leggere negl'occhi dei tuoi genitori l'orgoglio di una figlia tanto brava...e lo leggerai anche nei miei occhi, io che voglio tutto il bene per la mia piccola Erika...
...e con te do un bacio al piccolo Bruno (il mio Brunillo)...
e in questo bacio chiudo l'augurio più grande, non può leggere ma sente comunque il mio affetto...siete la mia gioia!
Vi voglio Bene miei piccoli
Auguri a Persone care
La mia amata cugina, sempre presente, la sua più grande forza è dare amore senza chiedere nulla in cambio...ogni sua sofferenza è nascosta da un sorriso, da un essere solare che non si può non amarla...
La sua mano è sempre la prima ad essere tesa per aiutare, mettendo da parte ogni sua esigenza e piangere in silenzio per ciò di cui ha bisogno e che non ha.
Un essere speciale, magico...e io le voglio un bene che tende all'infinito!
è a te, mia cara "sorellina", che auguro tutta la serenità che il tuo cuore ha bisogno, che in questo nuovo anno tu possa sorridere senza nascondere alcuna tristezza, ti voglio beneSilvana
La donna che avrei voluto avere accanto come mia madre, avrei voluto dare tanto affinchè la sua serenità dipendesse anche da me...prenderla da esempio per tutto l'amore e la forza che tiene chiuso nel suo cuore (ora triste).
è a te, mia cara Silvana, che auguro un nuovo anno pieno di nuove gioie affinchè il tuo cuore possa risplendere come un tempo...e ti voglio bene, anche se il fato ha deciso il silenzio sul nostro affetto, esso non cambia rimarrà tale nel tempo
Antonio e Annamaria
I miei amici carissimi, che sempre sono presenti nella mia vita...il loro amore, che tanto li unisce, sia d'esempio per tutti quelli che non credono a tale sentimento tanto forte da unire due vite per l'eternità...
AnnalisaCon l'augurio più sincero che il vostro Amore sia sempre presente nella vostra vita... soprattutto ora che ha iniziato a dare i "frutti" più belli, il vostro angelo nascerà a Luglio di questo anno, ma è già presente nella gioia dei vostri volti...vi voglio bene, tutti e "tre"...
La sua forza e determinazione mi hanno sempre affascinato...e son sicura che, per tutto quello che è, avrà nella vita solo successi e riceverà le gioie che tanto merita...
Stefanoe il mio Augurio più grande, mia dolce Annalisa, è che riuscirai al più presto a realizzare i tuoi desideri, in questo nuovo anno di sicuro raggiungi il primo, dove hai dedicato tutta la tua determinazione (ed io so quanto), la tua Laurea...con essa porti gioia a te e a chi ti è più caro...ti voglio bene
La sua libertà e tanto luminosa da avermi attratto in pochissimo tempo, animo artistico, particolare e raro, mio ispiratore di questo blog, cosa dedicare se non questa frase del suo tanto amato Tom Waits: "And so a secret kiss Brings madness with the bliss And I will think of this" parole che hanno fatto nascere la mia "ricerca" e che lui mi hai mostrato.
è a te, carissimo Stefano, che auguro un 2007 pieno di emozioni, che possano solo migliorare il tuo essere già meraviglioso...ti voglio bene
Roberto
Mio caro amico, partecipante della mia vita a tempo indeterminato, dove l'affetto supera tempo e distanza...compagno di scuola, di avventure e di emozioni condivise, quante risate e pianti avuti insieme nelLa mia stanza...e quanti ricordi!
Fabio e Dorianamio caro Amico, tu che rappresenti tutta l'amicizia del mio essere, ti auguro tutto l'Amore che, come me, hai sempre cercato...e che continui a essere il mio Amatissimo amico che riesce a far comparire sorrisi su visi che vorrebbero solo piangere... ti voglio bene
...e qui c'è tutto l'affetto che non avrei mai creduto di avere, Fabio, mio caro amico, dopo la mia "separazione" ero sicura di dover dire addio anche a lui...ma non è stato così, quando l'affetto è sincero rimane e quindi è rimasto mio amico...in più, il caso vuole che ha trovato l'Amore con una mia vicina di casa, Doriana...e quindi è molto più presente adesso nella mia vita...e ne sono felice!
Alla mia Famigliamiei cari Amici, entrambi avete vissuto attimi di tristezza nella solitudine, ora che vi siete incontrati e donati entrambi l'amore non posso che auguravi che duri per tutti i giorni a venire...e vi auguro che il vostro inizio vi porti a costruire ciò che tanto desiderate, una casa e una famiglia...vi voglio bene!
...A tuttimio Padre, mia Madre, Raffaele e Dario...vi Amo e vi auguro tutto il bene che esiste a questo mondo...
a tutti quelli che sono entrati nelLa mia Stanza, a tutti quelli che ne fanno parte e a tutti quelli che entreranno...
Emilia vi augura buon 2007
Inizia il nuovo anno...
Come presentare il nuovo anno se non con le mie amate foto in forma di Calendario...
"nellLa mia Stanza Gennaio è rappresentato da Gaeta, un posto che ho amato, la sua bellezza ha ispirato per molto tempo la mia poesia...
essa è un ricordo della vita che avrei dovuto avere, ad ogni mio risveglio l'avrei guardata ed ammirata...
ed ora a distanza di un anno dico:
Addio Gaeta..."
A volte per cercare la nuova strada, il mio Amore perduto, bisogna guardare indietro nei ricordi, dire addio alle cose che si sono amate fino a sentirle tue...
con la speranza che al nuovo guardarsi avanti, la stella abbia una luce più forte e ti consiglia, da amica, la meta da raggiungere... perchè è li che si nasconde il bene.
La ricerca è lunga, pericolosa e ancora per certi versi buia...ma io vado avanti perchè oggi, 1 gennaio 2007, voglio ritrovare il bene che mi rende migliore.