domenica 14 gennaio 2007

ancora Libri

L'Immagine del mio Pensiero
(mi scuso per la foto scadente da cellulare)
Ritorno a parlare dei miei libri...restavo a guardarli, pensando quanto mi ricordassero la mia vita...e le convinzioni che mi prendevo, portavo il libro nella mia vita e nella mia poesia...

ricordo:

il periodo che iniziai a leggere la saga di Avalon... nelLa Mia Stanza si adorava la Dea, la sua filosofia mi affascinava al punto da condizionare il mio pensiero...in primavera con i fuochi Beltane, le virtù dei cavalieri e il forte simbolo di re Artù...diventavo leggenda...

poi venne il periodo anti "musulmano" dopo aver letto Oriana Fallaci...per un po' i timori della Fallaci erano anche i miei...

successivamente il simbolismo...e qui è iniziato un vero studiare, non mi interessavo di altro... tutto iniziò col Codice Da Vinci, come una porta che si apre e inizi a percepire la voglia di capire, di sapere... le mie leggende avevano senso nella realtà, il santo graal...ne ho letto libri, fino ad avvicinarmi alla Bibbia (che non ho mai finito, spero che un giorno lo farò)...
Quando ti avvicini a "Dio" si è consapevoli di aver trovato un argomento che li comprende tutti, scienze, storia, religione, leggenda, filosofia, ecc... na' faticaccia con buoni risultati... ora La Mia Stanza ha il suo Dio, i suoi dogmi e il simbolo che la caratterizza è la Stella di Davide (che porto sempre sul collo, non perché sono ebrea ma per ricordarmi della mia ricerca).

ora è da molto tempo che non mi fermo a leggere...mi mancano i miei libri... il
libri sono una mia arma, chiudono il mio sapere...mi portano alla luce!

molto del mio pensiero e basato sull'immagine della mia libreria...

10 commenti:

Uomo Distrutto ha detto...

ma che colta la mia d.d.......

Anonimo ha detto...

bella sta'foto dei tuoi amati libri,ma in particolare mi piace il sarchiapone della fortuna che io ti ho regalato...poverino e'rimasto calvo...e poi sorellina non poteva mai mancare la tua amata stella di davide!vedo crescere giorno per giorno questa tua creatura....e'semplicemente stupenda....ti voglio un bene dell'anima!

Emilia ha detto...

...si Katia è rimasto calvo!
io ho cercato in tutti i modi per fargli crescere i capelli...e niente!!! significa che me lo tengo calvo ;-)...
nella fato c'è anche il tronchetto della felicità, un altro tuo regalo, come vedi cresce e sta bene!
ti voglio bene all'infinito e son felice che ieri hai avuto un pizzico della felicità che meriti
ciao "sorellì"

Emilia ha detto...

si, Ste: alla D.D. piace leggere...per sapere sempre di più!

Luca ha detto...

E' vero. Avevo letto la prima volta che sono entrato nelLA TUA STANZA...il nome della Fallaci, e so che effetto fa. Me ne hanno parlato anche alcune persone, ho voluto leggere la Ragione e l'intelletto cosa sarebbero senza sentimento.
Mancano cenni storici importanti, che rendono non oggettivo il libro.
Ma ogni lettura, nel bene e nel male, aiuta a crescere. E ovviamente, non tutti pensiamo ragionare allo stesso modo. Col rispetto si superano anche le diversità d'opinione io credo.
Riguardo Dio sono d'accordo. Certo è che lo tengo ben distante dalla religione, per non andare ad intaccare la spiritualità con prodotti dell'uomo, per natura limitati, quali appunto le religioni.

Luca ha detto...

Leggendo il tuo ultimo post...alle solite ore visto i ritmi di studio e lavoro...questa era una sera di quelle "storte" anche per il sottoscritto...

giornate in cui inizio a razionalizzare e a dare un senso concreto alle cose, tanto che ci si ritrova con un nulla in mano. In camera tengo attaccate alcune righe stampate:
"If I don't believe in Jesus, how can I believe the Pope
If I don't believe in heroin, how can I believe in dope
If there's nothing but survival, how can I believe in sin
In a world that gives you nothing
We need something to believe in"

Sono di una canzone dei Bon Jovy; quell'album, "These Days", e la canzone in questione, "something to believe in", sono gli unici a piacermi molto. Un album rock-blues per l'appunto, dove il BLUES a volte esce, per l'appunto il BLUES, letteralmente.

Fattostà che condivido appieno tale citazione.

Poi leggevo i "Dieci Comandamenti", poco più in basso.
Mi sa che ho necessità di fare quattro chiacchiere con te, mi sa che c'è il rischio d'andare soggetto al punto 3. :-(
Caspita, mi hanno insegnato (te ne sarai accorta) "per fortuna-purtroppo" ad essere sempre sincero.
Non so cosa aggiungere.

Buonanotte.

Anonimo ha detto...

Per quale ragione dovresti essese soggeto al punto 3:
chi non rispetta, o vuol rovinare in qualche modo il luogo dove è ospite, diventa un "nemico" e vien messo alla porta...l'accesso a questo punto viene vietato.

hai intenzione di non rispettare o di rovinare questo luogo?
scusa ma non capisco

Luca ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

continuo a non capire:
a cosa ti riferisci quando parli: "è cosa saggia negare quel che si sente, per quanto assurdo possa essere il contesto?
il punto 3 è riferito a chi mi va volontariamente del male non a chi esprime la propria opinione o i prorpi sentimenti...

Luca ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.