martedì 16 gennaio 2007

Oscar Wilde

...tratto da DE PROFUNDIS

" Guardate: la saggezza non mi riuscì di nessun profitto e la filosofia rimane infeconda e gli adagi e le frasi di coloro che tentarono di consolarmi furono come della polvere e della cenere nella mia bocca, ma il ricordo di quel piccolo gesto d'amore, adorabile e silenzioso, ha riaperto per me tutte le fonti della pietà, ha fatto fiorire il deserto come una rosa, m'ha strappato dalla disperazione solitaria dell'esilio per mettermi in armonia col grande cuore ferito e spezzato del mondo.

Quando gli uomini saranno capaci di comprendere non solo quanto quel gesto fu bello, ma pure quale intimo significato ebbe per me e quale valore avrà per me sempre, allora forse essi sapranno in che modo e in quale stato d'animo mi devono avvicinare"

Oscar Wilde

2 commenti:

Uomo Distrutto ha detto...

qui mi hai colpito nel cuore... adoro wilde... quello che dice... e come lo dice...

Emilia ha detto...

l'Adoro anch'io...