lunedì 8 gennaio 2007

Il sogno continua...

Mi faccio una passeggiata, il paesaggio è tranquillo, se non fosse per il freddo sembrerebbe quasi primavera...
...guardo avanti e la luce è ferma, mi attende, mi sento serena, sembra andare tutto per il meglio.
A un certo punto mi sento chiamare: "Emilia, Emilia! che piacere averti fuori!"
Riconosco la voce, è lei, è la signora Rassegnazione! il mio primo pensiero è di scappare, di correre lontano e mentre mi giro per farlo mi dice: "non scappare, voglio solo parlarti", la sua voce è dolce e gentile, resto pietrificata, non oso voltarmi...ho paura!
Si avvicina fino al punto di essermi accanto e inizia a parlare:
"Mia cara Emilia, non hai ancora capito il perchè io esisto, sei tu a cercarmi, se tu a volermi, io sono un tuo richiamo, ogni volta che nella Stanza dicevi: Dammi la forza!, io ero lì accanto a te per placare le tue sofferenze...rasserenarti e calmarti da tanto dolore..." interrompo il suo discorso, finalmente riesco a parlare: "...si?, sicuro?, cancellando da me ogni sogno e ogni emozione per essere forte, che razza di forza mi hai dato? rassegnarmi a non essere neanche più me stessa?" lei, dopo aver fatto un dolce sospiro, ricomincia: "Continui a non capire, devi trovare la forza nella realtà non nei tuoi sogni, guardati in giro, una vita già la vivi è accettala così come la vedi, tranquilla, fermati e ascolta cosa il mondo ti dice, per quale motivo vuoi affrontare una ricerca che sai ti porterà solo dolore?".
Mi fermo, penso alle sue parole, "il dolore"...do un'occhiata in giro, il posto è incantevole, ma fa freddo...troppo freddo, inizio a tremare, mi giro verso di lei e le dico: "come puoi parlarmi da amica dopo che ti ho esiliato dalLa Mia Stanza?"Sorride... "Rispetto la tua scelta da Amica che sono...è il tuo mondo!".
Resto in silenzio...continuo a tremare, guardo la luce e prima che io dicessi qualcosa, dice: "Non è il calore che immagini, è una stella mancata e non si accenderà mai come un sole a riscaldarti";
Sbalordita da questa affermazione le dico: "Come? una stella mancata? è compito mio farla accendere! e poi...questo luogo che tanto mi dici di osservare è orribile, fa freddo, odio il freddo! mi fa star male...voglio andare avanti e tu certo non me lo puoi impedire", inizio a camminare ma la signora mi prende per un braccio e mi dice: "Non Andare, ascoltami, rimarrai delusa, soffrirai nel scoprire che la stella non sarà mai un sole e sarai costretta a vivere nel buio della notte...".
Lascia il mio braccio, mi sento confusa, la stella...non è il mio Amore? perchè esiste? pechè la vedo?
...mi siedo sul prato...la signora si siede con me...inizio a piangere
questa volta non mi sveglio!
"Fuori dalLa Mia Stanza la signora mi ha raggiunto, mi ha avvicinato con voce amica, dice che son io a chiamarla, sarà vero?"

4 commenti:

Unknown ha detto...

"Non Andare, ascoltami, rimarrai delusa, soffrirai nel scoprire che la stella non sarà mai un sole e sarai costretta a vivere nel buio della notte...".

niente di più sbagliato secondo me. Non cedere emilia, ti aspetta un sole caldo e radioso. io ne sono sicuro... di certo di fidi + di me che di quella signora vero??? :-)

Anonimo ha detto...

Ciao.Anzi buongiorno!
Anche se non fosse il sole ciò non toglie che la"signora" dovrebbe farsi i c.... suoi e lasciarti semplicemente libera di esplorare questo universo senza timore alcuno
visto che dietro ogni stella vi sono un'infinità di galassie e soli pronti a darti tutto il calore che meriti!
Buona giornata! ;-)

Emilia ha detto...

vi ringrazio entrabi...
ma vista da me la situazione è un tantino complicata...ora sono ferma a riflettere!
ciao

Anonimo ha detto...

Voglio sogni duri come le pietre, perché la vita non me li possa distruggere!

James Douglas Morrison