martedì 23 ottobre 2007

Si cambia ancora...

Negl'ultimi due anni la mia vita cambia di continuo, sempre all'improvviso, senza nessun preavviso, come inizio ad abituarmi a uno stile di vita così dopo un po' si modifica e devo iniziare tutto dall'inizio.
Ho iniziato a lavorare a maggio così velocemente da farmi entrare in crisi, ora che iniziavo ad amare il mio lavoro e le persone che collaborano con me, devo salutare, dire addio e voltare ancora pagina...
Questa volta cambierò proprio tutto, a partire dalla residenza, spero di trovare un po' di stabilità, anche se credo che ci vorrà tempo, io ci metto la mia buona volontà, alla fine mi sono abituata a cambiare!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

La linea d'ombra la nebbia che io vedo a me davanti per la prima volta nella vita mia MI TROVO A SAPER QUELLO CHE LASCIO E A NON SAPER IMMAGINAR QUELLO CHE TROVO mi offrono un incarico di responsabilità portare questa nave verso una rotta che nessuno sa è la mia età a mezz'aria in questa condizione di stabilità precaria ipnotizzato dalle pale di un ventilatore sul soffitto mi giro e MI RIGIRO SUL MIO LETTO MI MUOVO COL PASSO PESANTE IN QUESTA STANZA umida di un porto che non ricordo il nome il fondo del caffè confonde il dove e il come e per la prima volta so cos'è la NOSTALGIA la COMMOZIONE nel mio bagaglio panni sporchi di navigazione per ogni strappo un porto per ogni porto in testa una canzone è dolce stare in mare quando son gli altri a far la direzione senza preoccupazione soltanto fare ciò che c'è da fare e cullati dall'onda notturna sognare la mamma... il mare.
MI OFFRONO UN INCARICO DI RESPONSABILITA'
mi hanno detto che una nave c'ha bisogno di un comandante mi hanno detto che la paga è interessante e che il carico è segreto ed importante IL PENSIERO DELLA RESPONSABILITA' si è fatto grosso è come dover saltare al di là di un fosso che mi divide dai tempi spensierati di un passato che è passato saltare verso il tempo indefinito dell'essere adulto di fronte a me la nebbia mi nasconde la risposta alla mia paura cosa sarò dove mi condurrà la mia natura? La faccia di mio padre prende forma sullo specchio lui giovane io vecchio le sue parole che rimbombano dentro al mio orecchio "la vita non è facile ci vuole sacrificio un giorno te ne accorgerai e mi dirai se ho ragione" ARRIVA IL GIORNO IN CUI BISOGNA PRENDERE UNA DECISIONE e adesso è questo giorno di monsone col vento che non ha una direzione guardando il cielo un senso di oppressione ma è la mia età dove si sa come si era e non si sa dove si va, cosa si sarà che responsabilità si hanno nei confronti degli esseri umani che ti vivono accanto e attraverso questo vetro vedo il mondo come una scacchiera dove ogni mossa che io faccio può cambiare la partita intera ed ho paura di essere mangiato ed ho paura pure di mangiare MI PERDO NELLE LETTURE , i libri dello zen ed il vangelo l'astrologia che mi racconta il cielo, galleggio alla ricerca di un me stesso con il quale poter dialogare ma questa linea d'ombra non me la fa incontrare. Mi offrono un incarico di responsabilità non so cos'è il coraggio se prendere e mollare tutto se scegliere la fuga od affrontare questa realtà difficile da interpretare ma bella da esplorare provare a immaginare cosa sarò quando avrò attraversato il mare portato questo carico importante a destinazione dove sarò al riparo dal prossimo monsone mi offrono un incarico di responsabilità DOMANI ANDRO' GIU' AL PORTO E GLI DIRO' CHE SONO PRONTO A PARTIRE GETTERO' I BAGAGLI IN MARE STUDIERO' LE CARTE E ASPETTERO' DI SAPERE PER DOVE SI PARTE QUANDO SI PARTE E QUANDO PASSERA' IL MONSONE DIRO' LEVATE L'ANCORA DIRITTA AVANTI TUTTA QUESTA E' LA ROTTA QUESTA E' LA DIREZIONE QUESTA E' LA DECISIONE!!!
"LA LINEA D'OMBRA" LORENZO CHERUBINI
penso proprio che faccia al caso tuo (AUGURI)
ciao

Emilia ha detto...

Grazie, davvero grazie per gli auguri, mi servono!

Uomo Distrutto ha detto...

non hai bisogno di raccomandazioni... cerca il bene...
ciao

Emilia ha detto...

cerco sempre il bene, in ogni piccola cosa che faccio lo scopo è sempre lo stesso, il grande BENE!