martedì 2 ottobre 2007

Il Falchetto salvato...

Ieri è stato salvato un gheppio (falco tinnunculus) ancora in giovane età.
Mentre si apprestava a volare tranquillo, a studiare la fisica del volo e a imparare lo stile di volo più bello mai esistito, il nostro falchetto è stato colpito da palline di piombo ed è caduto al suolo.
Cacciato dai bracconieri per il suo valore pari a 15.000 euro, appartenente a una specie protetta, la sua vita sembrava segnata, ma il caso, o meglio, provvidenza divina, vuole che nei dintorni ci fossero i "soliti" eroi che salvano vite.
Dei pubblici ufficiali trovano il falco e si caricano della responsabilità sella sua vita, lo portano con loro e successivamente l'affidano a cure mediche adeguate, dopo una radiografia è risultato che aveva il piombo addosso e quindi è stato subito operato.
Da notare la bellezza dei suoi occhi, c'è da perdersi!
Per mia felicità (già espressa in precedenza la mia grande passione per questo rapace) il nostro caro falchetto è in guarigione e tornerà a volare fiero in cielo.

Voglio ringraziare chi mi ha informato di questa storia che l'ha vissuta di prima persona, ringraziarlo delle foto e ringraziare quelli che, insieme a lui, hanno salvato e preso a cuore la vita di questo splendido falchetto... a chilometri di distanza mi avete reso felice... siete i miei EROI!
GRAZIE!
***
Approfondimenti:
INTRODUZIONE

Il gheppio ha un profilo elegante, ali lunghe e appuntite, coda slanciata e zampe armate di robusti artigli ricurvi. I maschi, lunghi da 33 a 36 cm, sono di colore grigio-bluastro, con le parti inferiori del corpo fulvo chiaro screziato di nero; le femmine, di dimensioni maggiori (possono raggiungere i 37 cm di lunghezza), sono rosso mattone chiaro, anch'esse con screziature scure.

CARATTERISTICHE FISICHE

Il gheppio ha un profilo elegante, ali lunghe e appuntite, coda slanciata e zampe armate di robusti artigli ricurvi. I maschi, lunghi da 33 a 36 cm, sono di colore grigio-bluastro, con le parti inferiori del corpo fulvo chiaro screziato di nero; le femmine, di dimensioni maggiori (possono raggiungere i 37 cm di lunghezza), sono rosso mattone chiaro, anch'esse con screziature scure.

COMPORTAMENTO

Il gheppio è un uccello molto adattabile: può vivere sia in pianura che in montagna, ma anche nelle città, a contatto piuttosto stretto con l'uomo.

A differenza degli altri falconidi che, generalmente, si nutrono di altri uccelli, preda piccoli roditori, rettili, anfibi e grossi insetti. La femmina depone da 4 a 6 uova, che si schiudono dopo 27-28 giorni di cova.

Classificazione scientifica: Il gheppio è classificato Falcus tinnunculus nella famiglia dei falconidi, ordine falconiformi, classe uccelli, subphylum vertebrati, phylum cordati.

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5 commenti:

Anonimo ha detto...

Hai mai seguito il volo
di un falco o di un gabbiano,
traiettorie ardite nel vento,
dentro al cielo lontano?
Io sono così
e ho voglia di volare,
mentre dico che ti avrò.
E ti avrò.


"TI AVRO'" ENRICO RUGGERI

Emilia ha detto...

"Aprono le ali
scendono in picchiata
atterrano meglio di aeroplani
cambiano le prospettive al mondo
voli imprevedibili ed ascese velocissime
traiettorie impercettibili
codici di geometria esistenziale."


gli uccelli - Battiato

Anonimo ha detto...

e non vale non l'ho messa perche' ho visto che gia' c'era sul blog
cmq carina quella di RUGGERI ma BATTIATO e' un'altra cosa.


Si fosse n'auciello, ogne matina
vurria cantà 'ncoppa 'a fenesta toja:
"Bongiorno, ammore mio,bongiorno, ammore!".
E po' vurria zumpà 'ncoppa 'e capille
e chiano chiano, comme a na carezza,
cu stu beccuccio accussi piccerillo,
mme te mangiasse 'e vase a pezzechillo...
si fosse nu canario o nu cardillo.
(o un falchetto)

"SI FOSSE N'AUCIELLO" ANTONIO DE CURTIS

Anonimo ha detto...

Il gheppio... il gheppio... cosa mi ricorda il gheppio...
mi ricorda quando facevo la guida all'oasi naturalistica di Monte Nuovo e aspettavo col naso per aria per salutare il mio amico gheppio,
mi ricorda l'oasi naturalistica di Monte Nuovo e tutte le cose importanti della mia vita che sono accadute lì,
mi ricorda tutte le mie speranze, i miei sogni... volevo volare in alto come lui...

per fortuna ogni tanto lo vedo ancora, ma non sono io che vado da lui, è lui che passa a salutare me... il mio amico gheppio non mi lascia mai sola!

Emilia ha detto...

Vedere volare un falco è qualcosa di spettacolare, a me riempe il cuore di orgoglio e di fierezza...
Amo i posti in cui vivo, le montagne che circondano il mio paese proprio per i falchi che ospita.
In Inverno se ne vedono tantissimi dato che per il freddo scendono in pianura, spesse volte sono andata in giro con la macchina fotografica con la speranza di portarmi a casa qualche stupenda foto.
Ogni volta che mi capita di vederne uno, mi fermo e resto a guardarlo fino a quando non decide di sparire e torno a casa piena del suo volo, in un certo senso ho volato con lui.